Confprofessioni dà voce all’iniziativa di Lombardia per le Donne a favore dell’occupazione femminile: la Regione mette a disposizione una dotazione finanziaria per finanziare il bando in apertura il 15 novembre 2024, rivolto a dipendenti e libere professioniste, in fase di ingresso o rientro nel mercato del lavoro, che hanno carichi di cura.

Lo scopo dell’intervento previsto da Regione Lombardia è duplice: promuovere l’autodeterminazione femminile e favorire l’incremento della partecipazione delle donne nel mercato del lavoro.

 


Cosa sostiene Regione Lombardia:

Regione Lombardia intende sostenere l’occupazione femminile mediante la concessione di un contributo, erogato in fase di ingresso o rientro nel mercato del lavoro, direttamente alle donne che hanno carichi di cura e assistenza, per fruire di specifiche prestazioni di assistenza di minori o parenti non autosufficienti.
Si intende, pertanto, contribuire alle spese sostenute dalle donne che utilizzano il libretto famiglia o hanno stipulato un contratto di lavoro con babysitter, educatori o assistenti familiari.

 


Contributi a fondo perduto:

I contributi (a fondo perduto) previsti possono così essere riassunti:

  • Contributo a rimborso delle spese sostenute per la fruizione di servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura a seguito di sottoscrizione di un contratto di lavoro con persone fisiche o di utilizzo di voucher del cd Libretto famiglia. La quota rimborsata non può essere superiore alla spesa mensile effettivamente sostenuta.
  • Contributo a rimborso delle spese sostenute per servizi di gestione amministrativa del contratto, attivabili dalla destinataria, a cura dei consulenti per il lavoro e dei soggetti individuati dalla legge 12/79. Il contributo una tantum è pari a un massimo di € 300,00.
  • Contributo per servizi di consulenza e coaching: sotto forma di dote, concesso per accedere a servizi individualizzati di consulenza e coaching finalizzati al self empowerment e alla valorizzazione della propria persona grazie al pieno riconoscimento di sé, delle proprie risorse e delle proprie competenze per superare gli ostacoli nel mondo del lavoro e nei percorsi di crescita professionale. Il contributo è pari a un massimo di € 700,00.

 


Destinatarie del bando:

Destinatarie principali del contributo sono le donne, residenti o domiciliate in Lombardia, che si trovano in una delle seguenti condizioni:
1. Occupate con:
• Contratto di lavoro subordinato (a tempo pieno o part-time) sottoscritto da non più di 60 giorni prima della domanda, della durata minima di sei mesi, con almeno tre mesi di inattività alle spalle; oppure contratto a tempo pieno e indeterminato derivante dalla trasformazione di un part-time, purché questa sia avvenuta da non più di 60 giorni.
• Contratto di lavoro parasubordinato sottoscritto da non più di 60 giorni prima della domanda e della durata minima di sei mesi, con un’assenza di occupazione di almeno tre mesi antecedente.
• Partita IVA, aperta da non più di 60 giorni alla data della domanda.
• Impresa individuale, registrata da non più di 60 giorni alla data della domanda.
2. Con carichi di cura e assistenza per: Figli minori di 14 anni / Figli con disabilità fino a 18 anni, riconosciuta ai sensi della legge 104/92 / Parenti fino al secondo grado, maggiorenni, con disabilità riconosciuta dalla legge 104/92, anche non conviventi.
3. Avere stipulato un contratto di lavoro, ai sensi del CCNL di riferimento, a tempo determinato o indeterminato, con persona fisica per prestazioni/servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura. e/o che stia utilizzando il Libretto di Famiglia (D.L. n. 50 del 2017) per acquistare prestazioni/servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cure.

 


Domanda:

Per richiedere il contributo, le interessate potranno presentare domanda dal 15-11-24, ore 9, tramite il portale della Regione Lombardia.
Il bando scade il 15/12/2026, ore 12:00.

Le domande di contributo sono selezionate con procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, previa istruttoria formale, entro massimo 30 giorni solari successivi alla data di protocollazione elettronica.

RL_RLAOOE1_2024_102-1.pdf

DDUO 16999 del 11_11_24 Approvazione avviso.pdf


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