IN BREVE

DPCM del 22 marzo 2020 ed Ordinanza Regionale della Regione Lombardia sono provvedimenti che contengono disposizioni SIMILI ma per taluni aspetti in conflitto.

Raccomandiamo prudenza alle imprese  mettendo in evidenza che la normativa regionale in questo momento è quella che più ci rappresenta concretamente e che verosimilmente verrà presa in considerazione dalle Forze dell’Ordine.

Rinviamo alla lettura dell’elaborato predisposto dalla nostra Area Legale.

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Aggiornamento del 27 marzo

Il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha disposto con Ordinanza regionale del 21 marzo, successivamente integrata dalle Ordinanze del 22 e 23 marzo, alcune ulteriori limitazioni ancora più stringenti per contrastare la diffusione del coronavirus.

In virtù dell’art. 2 del decreto legge 19/2020, le disposizioni previste nell’ordinanza restano in vigore fino al 5 aprile 2020 (anziché fino al 15 aprile, come inizialmente indicato nell’ordinanza regionale).

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